martedì 13 settembre 2016

Essere genitori oggi: un'arte in divenire.

Oggi i genitori vivono cambiamenti storici, sociali e culturali  davvero vorticosi, il sistema normativo di riferimento si sgretola, la struttura familiare si sta modificando molto velocemente, i rituali e le credenze religiose non consentono all'individuo di sviluppare sicurezza e fiducia verso se stesso e il mondo circostante.  Le Scuole sono centrate tutte sull' acqusizione di nozioni e vecchi ideali che non fanno altro che ripetersi nel tempo e ricreare il passato in veste  diversa. Anche l'economia e il lavoro costringe l'uomo a sorreggere dei ritmi stressanti, creati di proposito per indebolire la  voglia di ricerca, di comprensione , attenzione e dedizione alle piccole cose.  Tutto cammina velocemente e ad ogni passo ci lasciamo rubare il  presente.   Molti genitori hanno perso il contatto visivo con i propri figli; no sono più in grado di ascoltare , non sanno più comunicare con loro , non danno la giusta attenzione al proprio corpo e ai suoi movimenti. 

Quanti sono oggi i genitori che quando si trovano a parlare col proprio piccolo fanno attenzione ad abbassarsi sulle gambe, a guardarlo negli occhi, a fare delle pause e a modulare il tono della voce? Quanti educatori hanno il tempo di ascoltare le esigenze di ogni bambino allo stesso modo e in uguale misura? Pochi, ancora molto pochi, e questo perchè l'intera vita è solo una corsa dietro il tempo, è una continua lotta alla sopravvivenza pur di riuscire ad avere tutto in una mano, senza accorgersi che nelle nostre mani abbiamo già tutto. Abbiamo una vita intelligente che abita dentro ciascuno di noi, si nutre di noi e cresce con noi. 

Questa vita si chiama Dio e si esprime  attraverso la tua capacità di comprendere te stesso in relazione all'altro e alla tua esperienza di vita, trasformare se stessi cercando di migliorarsi è la forma d'arte più sublime verso cui l'uomo è chiamato, accettare le proprie responsabilità, cercare nuove e migliori soluzioni, affrontare la vita ogni giorno con amore incondizionato è arte.
Diventare genitori consapevoli è riscoprirsi un vero artista.
 Spesso i genitori si trovano a prendere decisioni pedagogiche in solitudine e in maniera del tutto affrettata, come conseguenza di una grande dispersione emotiva dovuta allo scollamento dalle vecchie strutture che più non si adeguano all'evoluzione della loro coscienza. Viene sempre meno la presenza di un vero paradigma educativo socialmente legittimato, capace di sostenere, indirizzare e formare il genitore.L' Obiettivo è quello di offrire l'opportunità di una serie di tecniche  da conoscere,  apprendere ed applicare nella vita di tutti i giorni ; una serie di nozioni e consigli pratici che possano essere di concreto e reale aiuto alle famiglie e al singolo individuo consapevoli del fatto che "essere genitore" non è solo un ruolo, ma una forza, un'opportunità e un dono per creare una nuova umanità.
Questo non significa voler sminuire le competenze di un genitore, o ritenerli incapaci di educare i propri figli, ma al contrario arricchire e sviluppare le proprie potenzialità di cui molti sono ancora inconsapevoli .
Non abbiamo più nostalgia del passato, ma la consapevolezza che dal passato si puo' imparare. Imparare significa cambiare, accettare la sfida delle proprie responsabilità per divenire originali, per creare e ricrearsi il diritto di fare il meglio possibile per se stessi e per i propri figli, i figli di una nuova umanità.Il compito del genitore appare sempre più complesso e impegnativo e molte volte difficile perchè la società in cui viviamo diventa sempre più complessa, ricca di continue richieste, aspettative, valutazioni e giudizi. L'obiettivo non è  far diventare i genitori degli educatori perfetti, questo accumulerebbe solo ulteriori stress e senso di inadeguatezza; ma quanto più educatori consapevoli, artisti della propria vita .

Genitori si nasce, siamo tutti creatori, ma non tutti ne sono consapevoli e questa consapevolezza è un'arte da riscoprire dentro se stessi per divenire dei veri creatori.  Crescere una vita è un'arte, un intervento delicato, sensibile, attento, oculato che richiede tanta energia e crescita personale. L'arte nasce dal coraggio di mettere al servizio del neofita il frutto della propria esperienza soggettiva, che è poi quella evolutiva di ciascuno. Saper dialogare, saper ascoltare, saper intuire e imparare a discriminare anzichè giudicare sono tra i più importanti obiettivi pedagogici che , vi auguro, ciascuno di voi possa fare propri. 

Luce <3